L'ENAC ha cancellato dall'AIP, senza darne informazione agli utilizzatori, una dozzina di zone acrobatiche permanenti, con rilevanti impatti sull'attività di volo.

Fra le zone più note ed utilizzate quella di Cuneo-Levaldigi, Legnago e Siena, i cui utenti sono cascati dalle nuvole quando si sono sentiti annunciare la cancellazione... via radio dagli enti ATC competenti.

Il primo effetto è quello di impedire lo svolgimento della gara di Cuneo, il Fun Cool Trophy, prevista per l'11-12 Luglio: ma ben più grave il fatto che le scuole di volo acrobatico di Cuneo e Siena sono di fatto impedite nello svolgimento dell'attività, con grave danno economico. Lo stesso accade all'Aero Club Brescia, privato della sua zona vicino al Lago di Garda. Inoltre le Squadre Nazionali di Acrobazia a Motore, in preparazione per i Campionati internazionali 2009, non potranno più allenarsi a Legnago come finora fatto, con tutta la difficoltà di trovare un campo alternativo.

Lo tesso fenomeno di cancellazione di zone di lavoro e di pratica sportiva ha riguardato anche le altre discipline dello sport aereo in varia misura, così come le scuole di volo degli Aero Club.

La FSIVA quindi, unendo le forze a quelle delle altre Federazioni Sportive Aeronautiche, all'AOPA ed all'Aero Club d'Italia si è attivata per verificare la situazione presso ENAC allo scopo di ripristinare le zone effettivamente utilizzate e giungere ad una ragionevole e non vessatoria strutturazione degli spazi aerei. A tal fine l'Aero Club d'Italia ha indetto una riunione congiunta delle FSA con AOPA ed ENAC per chiarire la situazione e giungere ad una rapida soluzione dei problemi riscontrati.

Vi invitiamo a farci pervenire con tempestività le informazioni riguardanti le eventuali limitazioni da voi riscontrate nell'esercizio dell'attività acrobatica ad opera degli Enti ATC: scrivete a presidente@fsiva.it!