Grande successo di pubblico e spettacolo all'Insubria Airshow 2005, che comprendeva come evento clou il X Trofeo Reggiani di Libero Integrale.

Nella splendida cornice del Lago di Varese, con l'organizzazione congiunta degli Aero Clubs Adele Orsi di Calcinate, Aero Club Milano, Como ed il neonato Aero Club Vergiate "Alessandro Marchetti", si è svolta la prima edizione dell'Insubria Airshow 2005, che raccoglieva i contributi aeronautici della regione insubrica di qua e di là del confine elvetico.

La formula della gara sportiva inserita in un airshow, già sperimentata nel 2003 sempre a Calcinate, è risultata vincente: più di 3000 persone si sono accalcate nel piccolo aeroporto varesino per assistere ad uno show della durata di 4 ore, con la parte centrale dedicata all'acrobazia illimitata che, per la prima volta, aveva la copertura completa in diretta radio (con alcuni commenti direttamente da bordo degli aeroplani).

In apertura ULM accuratamente scelti per caratteristiche e piloti, poi aeromodelli, alianti in dimostrazione, il volo acrobatico in aliante di Pietro Filippini venuto appositamente da Roma per partecipare alla manifestazione, poi il Trofeo Reggiani, ormai una classica del settore avendo raggiunto la decima edizione.

Questo è stato vinto dal fuoriclasse lituano Jurgis Kairys, seguito dal francese Ivanoff e dall'Olandese Volante Frank Versteegh. Primo degli italiani il sempreverde Sergio Dallan. Trovate qui la classifica completa della gara.

In chiusura, per gli appassionati dei velivoli militari di oggi e di ieri si è esibita la pattuglia acrobatica dei "P3 Flyers" svizzeri, capitanati da Mani Vetterli, il quale si è anche prodotto in un eccellente show a bordo del Pilatus PC7 a turbina. Poi l'intervento di un F16 dell'Aeronautica Militare proveniente da Cervia ha svegliato anche i meno interessati: dieci minuti di evoluzioni supersoniche prima del sommesso sibilo dello spettacolare MB339 pilotato dal C.te Cecconello dell'Aermacchi. Per finire un romantico passaggio del CA-100 Idro di Gerolamo gavazzi, unico al mondo.

Insomma una grande festa dell'aria e dell'acrobazia in una cornice di pubblico appassionato e competente: un esempio da imitare!