04 Mag 2024 - 11:27
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Dall’1 al 4 novembre si sono svolti sull’avio-superficie “Alfina”, presso il Centro Nazionale di Acrobazia in Alianti, il III trofeo Penguin, il XII Campionato Italiano Promozione e l’XI Campionato Italiano di Classe Club, che hanno concluso la stagione 2007. La manifestazione ha avuto luogo in date inconsuete, quando di norma la stagione agonistica è ampiamente conclusa, a causa di alcuni rinvii. Rinvii necessari per poter avere un aliante utilizzabile anche a “completa manualità” in grado, cioè, di consentire a Stefano Zuccarini di difendere la sua ottima posizione in graduatoria nazionale e il titolo di campione italiano a squadre conquistati l’anno scorso. Il III trofeo Penguin ha visto un nuovo successo di Tommaso Ciaccia che ha preceduto Michele Rangan e Lina Corrias; li aspettiamo tutti al campionato italiano Promozione del 2008. Il XII Campionato Italiano Promozione aveva sette pre-iscritti ma, alla fine, i concorrenti sono stati solo tre (no comment). La vittoria è andata a Lapo Dressino che ha superato di misura Manuel Lanata. Entrambi su SWIFT S1 hanno ottenuto un punteggio superiore all’80 % del massimo ottenibile conferendo alla gara il livello più elevato da sempre. La XI edizione del Campionato Italiano di Classe Club è stata, come formula, forse la più riuscita da quando ha luogo questo genere di competizione tipica dell’acrobazia italiana in alianti ora più che mai in linea con i programmi dei “nuovi” World Air Games. La competizione è stata condizionata dalle difficoltà di adattamento alla macchina (che necessariamente doveva essere impiegata) di quasi tutti i concorrenti, abituati ad altri alianti qui non disponibili, ai quali va il merito di essersi, comunque, battuti col massimo impegno nella consapevolezza degli enormi sforzi fatti perché la gara potesse svolgersi senza escludere nessuno. La vittoria è andata nettamente a Pietro Filippini, forte di migliaia di voli acrobatici anche con questa macchina maturati nella sua lunga carriera iniziata ufficialmente nel 1986 in Germania con il conseguimento dell’abilitazione acrobatica tedesca proprio con un ASK 21. Stefano Zuccarini è giunto secondo offrendo una prestazione che ha ripagato tutti degli sforzi fatti perché lui potesse gareggiare; ha dimostrato di essere un vero talento e dopo l’esecuzione di un programma imposto conosciuto senza errori ha effettuato un “libero artistico” davvero bello ed emozionante. Le condizioni meteo, soprattutto sabato e domenica sono state perfette, diversamente ogni sforzo organizzativo sarebbe stato vano. Ottima la direzione della gara ad opera di Paolo Spolverini ed ineccepibile l’operato della giuria presieduta da Lina Corrias. In conclusione non possiamo fare a meno di menzionare quanti hanno reso possibile il completamento in bellezza della stagione agonistica di acrobazia in alianti:
Il dichiarato interesse da parte dell’AeC d’Italia per l’attività di Stefano Zuccarini quest’anno non ha invece purtroppo avuto gli sperati esiti concreti. |
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