La meteo inclemente colpisce anche gli alianti, ma come sempre... chi la dura la vince!

Dal 18 al 20 aprile si sono svolti sull’aviosuperficie “Alfina”, sotto l’egida della Federazione Sportiva Italiana Volo Acrobatico, il VI Trofeo delle Campane e il IV Trofeo Penguin; si è così aperta ufficialmente la stagione agonistica italiana di acrobazia in alianti.Il Trofeo delle Campane ha rappresentato l’occasione per acquisire subito il pre-requisito necessario per l’inserimento in squadra nazionale, in vista dei Campionati Europei in programma ad agosto in Polonia.

Il Trofeo Penguin costituiva, invece, l’opportunità, per i principianti, di gareggiare in condizioni facilitate.

Nella competizione di massimo livello hanno centrato l’obiettivo tutti e quattro i concorrenti. Pietro Filippini ha vinto dimostrandosi ben preparato, Leonardo Ambrogetti è giunto secondo staccato di poco, Gianfranco Lagi, dopo due anni di inattività, è ritornato alle gare con autorevolezza, infine, l’esordiente, in “illimitata”, Enrico Antognini ha meravigliato tutti per la sicurezza, la disinvoltura e la precisione delle sue manovre, cosa che ha fatto in modo che la sua prestazione non si distinguesse da quella dei suoi espertissimi avversari se non per qualche piccola ingenuità.

Nel Trofeo Penguin Tommaso Ciaccia, seppure privo di avversari tali da impensierirlo, ha comunque offerto una ottima prestazione.

Nel Trofeo delle Campane i concorrenti hanno volato il “conosciuto” dei Campionati Europei e il Libero CIVA; in questa seconda prova si sono potute osservare due tendenze diverse: quella di Ambrogetti che ha presentato un programma con difficoltà tecniche di un certo rilievo e quella di Filippini che invece ha evitato accuratamente figure con difficoltà tecniche non richieste dal regolamento e dispendiose da un punto di vista energetico.

La zona di lavoro con asse Est-Ovest, sulla verticale dell’avio-superficie e non più sul “vecchio aeroporto”, è stata scelta per consentire ai giudici di operare da una postazione ideale, mai col sole negli occhi (vedi mappa di Google): l'pperato di giudici (coordinati da Lina Corrias), direttore di gara (Paolo Spolverini) e piloti trainatori (Alvaro Iacarelli e Dino Serpentini) è stato come al solito ineccepibile.

Ottima l’organizzazione della gara ad opera della nuova associazione sportiva CNAAA costituitasi per colmare il vuoto lasciato dall’AICSA che ha cessato la sua attività.

Dal 16 al 18 maggio 2008 si sono poi svolti, sempre ad Alfina, il XIII Campionato Italiano Assoluto di acrobazia in alianti ed il III Trofeo Cimicchi.

Il tempo non ha agevolato la tranquilla esecuzione dei voli di gara e il vento ha messo alla prova i concorrenti. Nel Campionato Italiano Assoluto si attendeva un bel duello tra Pietro Filippini intenzionato a riconquistare il titolo mancato per due anni di seguito e la legittima reazione di Leonardo Ambrogetti deciso a rendere la cosa più difficile possibile dando il meglio di sè.

I programmi disputati sono stati l’”imposto conosciuto” CIVA (dei prossimi Campionati Europei), l’”imposto sconosciuto” elaborato in base alle figure scelte dai concorrenti (tra le più difficili nei limiti regolamentari) e il libero CIVA.

Tutti i programmi hanno visto Pietro Filippini ,senza esitazioni, nettamente in testa. Gianfranco Lagi autore di una prova regolare e di buon livello ha ottenuto il secondo posto in classifica finale. Leonardo Ambrogetti ha invece ceduto nettamente nel programma libero ed ha così ottenuto solo il terzo posto. Quarto Enrico Antognini che, dopo il Trofeo delle Campane, ha ancora meravigliato offrendo nel difficile programma “imposto sconosciuto” una straordinaria prova di grinta e di attitudine anche per tale tipo di prova. Claudio Brasaola si è invece ritirato dopo il primo volo e quindi risulta quinto e non figura nella classifica del Trofeo Cimicchi la cui classifica è per tutti gli altri concorrenti identica a quella del Campionato Italiano.

La direzione di gara è stata di Paolo Spolverini, giunto alla sua “quarantasettesima fatica”, come al solito ineccepibile e competente. Il pannello dei giudici capeggiato da Lina Corrias ha svolto il suo compito facilitato dalle differenze, questa volta, piuttosto nette riscontrabili nelle prestazioni dei concorrenti. Dino Serpentini da solo si è sobbarcato tutti i traini.

Il CNAAA, delegato operativo dalla FSIVA, ha anche qui ottimamente assolto al compito di organizzare la competizione, preparandosi al gravoso ma prestigioso contesto del WAG2009 Test Event che ha avuto luogo a Torino dal 31 maggio al 2 giugno con il il Trofeo Piero Duranti.

A proposito di questo trofeo, dopo una avvincente battaglia Pietro Filippini ha conquistato la vittoria, seguito da Claudio Brasaola, che giocava in casa, e Claudio Bassi. Il tutto di fronte ad un pubblico di torinesi stimato in circa 20000 persone, che ha lungamente applaudito le esibizioni dei nostri piloti.

Per tutte le gare trovate cle classifiche nella Sez. Acrobazia in Aliante - Gare e Risultati 2008.